Sette medaglie e due record messinesi ai Campionati Italiani Paralimpici Indoor
Ha recitato un ruolo da protagonista il 23enne Simone Caladarera, che si è imposto nelle gare dei 60 e 200 metri e nel lungo della categoria T37. Nelle prove veloci, ha fatto segnare i crono di 9″25 e 29″67, nuovo primato italiano così come lo è la misura di 3,92 del lungo.
Messina in auge ai Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor e Lanci della Fispes, che si sono svolti, in due intense giornate, al “PalaCasali” di Ancona. Oltre 200 i partecipanti, giunti da tutte le regioni della Penisola per confrontarsi nella prima importante manifestazione agonistica dell’anno.
La kermesse marchigiana era aperta ad ogni disabilità e valida per il ranking internazionale, in una stagione che vede spiccare nel calendario le Paralimpiadi 2024 di Parigi, in programma dal 28 agosto all’8 settembre.
La Polisportiva Contesse del presidente Domenico Restuccia, unica società a difendere i colori della città dello Stretto e dell’intera provincia, ha conquistato ben sette medaglie: quattro ori e tre bronzi.
Ha recitato un ruolo da protagonista il 23enne Simone Caladarera, che si è imposto nelle gare dei 60 e 200 metri e nel lungo della categoria T37. Nelle prove veloci, ha fatto segnare i crono di 9″25 e 29″67, nuovo primato italiano così come lo è la misura di 3,92 del lungo. Per lui, quindi, oltre al prestigioso tris di titoli, due record Tricolori.
Pietro Cicero si è laureato campione italiano nel lungo T12 grazie ad un balzo di 5,21 metri. Per lui anche il gradino basso del podio nei 200 metri (25″70) ed un quarto posto con personale nei 60 piani. Mario Ratti si è classificato terzo T37 sia nel disco (19,36) che nel giavellotto, lanciato a 14,13 metri. Quarto, invece, nel peso con 6,64. Queste tre competizioni sono state vinte dal forte umbro Simone Giovarruscio.
Grande la soddisfazione della dirigenza della Polisportiva Contesse, del tecnico Giuseppe Locandro, presente ad Ancona, e del responsabile Andrea Argento.