Firenze Marathon, doppietta etiope con Kebebe e Baysa
A vincere tra gli uomini, nell’edizione numero 38, è stato Debele Fikadu Kebele in 2:08’45”, solo 5 secondi più lento del record della gara di Kutto che risale al 2006. Tra le donne successo di Tesema Atsede Baysa in 2:25’13” (il record della Salpeter di 2:24’17” non ha vacillato). In totale 6496 gli atleti partiti da piazza Duomo.
Giornata splendida sotto tutti i punti di vista la Firenze Marathon numero 38: climaticamente, come atmosfera di festa e dal punto di vista tecnico con il secondo tempo di sempre a Firenze realizzato dai rispettivi vincitori sia in campo maschile che tra le donne. E’ stata festa per la città di Firenze e in particolare per i 6496 atleti partiti (dei 7500 iscritti) che sono partiti alle 8.30 da piazza Duomo a Firenze (forte incremento rispetto ai 3850 dello scorso anno a certificare il rilancio in grande stile della manifestazione dopo gli anni del Covid). Sono stati circa 2500 i volontari lungo il percorso (fiore all’occhiello del Comitato organizzatore) a supportare i podisti, a gestire i ristori e tutte le operazioni logistiche.
E la gara anche in questo 2022 è stata tecnicamente tra le più interessanti di sempre con i primi tre atleti uomini che entrano nella top 10 di sempre a Firenze (rispettivamente 2°, 4° e 17° tempo di sempre). Stessa cosa tra le donne con le prime tre che hanno realizzato il 2°, 4°, 10 crono di sempre a Firenze. A vincere tra gli uomini è stato l’etiope Debele Fikadu Kebele in 2:08’45”, solo 5 secondi più lento del record della gara di Kutto che risale al 2006. Tra le donne vince l’etiope Tesema Atsede Baysa in 2:25’13” (il record della Salpeter di 2:24’17” non ha vacillato).
Lo start è stato dato dal sindaco Dario Nardella, presente tra gli altri anche l’assessore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione e il presidente nazionale della Federatletica Stefano Mei, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Gli atleti, con una temperatura ideale di circa 10 gradi, sono partiti in direzione Piazza San Marco per poi imboccare i Viali di Circonvallazione. Completato poi l’anello di 42 km e 195 metri, dopo aver percorso il Parco delle Cascine, l’Oltrarno, la zona sportiva del Campo di Marte (col passaggio all’interno della pista dello stadio di atletica Luigi Ridolfi) e aver toccato di fatto tutti i principali monumenti della città transitando quasi senza soluzione di continuità tra due ali di folla festante.
LA FESTA PER BAMBINI E FAMIGLIE
In Piazza della Repubblica, il via dato poco dopo la partenza della maratona, è tornata anche la Ginky Family Run, la corsa per bambini e famiglie, organizzata sotto la regia dell’Atletica Firenze Marathon. Sono stati circa 500 i partecipanti sul percorso di circa 2 km. Tra coloro che si sono distinti al traguardo tre piccoli atleti della società organizzatrice, tutti nati nel 2011: Pietro Lombardini che ha preceduto Federico Mavilla tra i ragazzi, mentre prima bimba è stata Maria Donadel, figlia dell’ex calciatore viola e della nazionale azzurra, Marco Donadel.
LA CRONACA
UOMINI – C’èra voglia di correre forte tra gli atleti africani pretendenti alla vittoria finale. Passaggio in gruppo al 10 km sul filo dei 3’00” al km, per un totale di 30’07” da parte di ben sei atleti; ritmo ancora proibitivo al 15 km in 45’21” un’andatura davvero veloce nei primi chilometri per la maratona fiorentina. Un passaggio che portava a una proiezione finale fino a questo punto di 2h 07’, un minuto abbondante sotto il record di gara di 2h 08’40”. Passaggio alla mezza maratona 21,097 km a Ponte San Niccolò in 1h 04’15” per un gruppo di cinque atleti: Samuel Lomoi, Hibrahim Abdi Abdo, Fikadu Debele Kebede, Dejene Debela Gonfa e David Jipkorir Rono. Crono leggermente rallentato tra il 15 e il 21 km, alla mezza maratona quando risultava una proiezione finale di 2h08’56”.
Iniziava la gara vera e la selezione tra il gruppo di testa. Al 30 km in viale Malta si passava in 1h 31’17”, proiezione finale di 2h 08’22”, crono che ancora potrebbe essere primato della gara. Rimangono davanti in tre: l’etiope Kebede, il keniano Lomoi e Abdo dal Bahrain in 1h 31’36”. Quarto posto per il keniano David Rono in 1h32’53”, staccato dunque di oltre un minuto.
Si avvicina il traguardo e al 35 km sono in due a contendersi la probabile vittoria e a rinnovare l’eterna sfida tra Kenya con Lomoi, secondo lo scorso anno, ed Etiopia con Kebede. Cronometro al 35 km fermato sul 1h 46’48”, mentre è staccato di 45” il bahrenita Abdo transitato in 1h47’32”. Siamo ancora sul filo del primato di gara.
Avvincente la sfida tra Lomoi e Kebede: al 40 km sono ancora loro due davanti insieme, 2h 02’17” per entrambi. Ultimi due chilometri in volata che decretano poi il successo finale per l’etiope Debele Fikadu Kebede in 2h 08’45”, secondo crono di sempre della storia della Firenze Marathon e a soli 5” dal primato di gara che continua così a risalire del 2006. Seconda piazza per il keniano Samuel Lomoi che termina in 2h 09’00”, mentre è terzo il bahrenita Abdi Hibrahim Abdo in 2h10’58”.
Tra gli italiani troviamo Khalid Jbari (Athletic Club 96 Alperia), marocchino equiparato italiano, che alla fine è 7° in 2h 21’32” e a seguire è 11° Andrea Soffientini (Dinamo Sport), che era stato ottavo lo scorso anno e che ha chiuso in 2h 26’36”.
DONNE – Gara femminile sempre con keniane, etiopi e l’atleta ruandese davanti come da pronostico e un passaggio al 10km in 34’28”: un gruppo di sei atlete. Prima italiana è Denise Tappatà, la vice campionessa italiana di maratona 2022 e campionessa italiana della 100 km del 2021, passata in 9à posizione in 40’34” davanti a Federica Proietti 10à in 40’42”. Alla mezza maratona, con proiezione finale di 2h 25’50” il passaggio delle migliori è in 1h13’09” per la keniana Tanui e le etiopi Abdurkadir, Tesema Baysa e Beyene Gebrselassie. Tra le italiane Federica Proietti passa in 8à posizione in 1h25’48” sorpassando Denise Tappatà 9à in 1h26’06”. Proiezione finale che era di 2h 26’.
Anche nella gara femminile rimangono solo in tre nel gruppo di testa al passaggio al 30 km che avviene in 1h 44’06” ad opera di Tanui, Tesema Baysa e Beyene Gabreslassie. Si stacca l’etiope Abdukadir che transita con 18” di ritardo in 1h 44’23”. Nella sfida tutta italiana è ancora davanti Federica Proietti, 8à in 2h 02’11” su Denise Tappatà 9à in 2h02’34”. 35km che vede solo due protagoniste in testa, Tesema Baysa e Rodah Tanui in 2h01’20”, staccata Beyene Gebrselassie con 2h02’03”; tra le italiane sono vicinissime tra loro Proietti con 2h 22’48” e Tappatà in 2h 22’53”. Continua la lotta per il successo finale, al 40 km già si delinea ciò che potrebbe accadere sulla finish line. Passaggio in testa per Tesema Baysa in 2h 17’51” che stacca la keniana Tanui passata in 2h18’30”. Mentre crolla la Beyene Gebrselassie e compare nelle prime tre la ruandese Clementine Mukandanga che passa in 2h 20’18”.
Vittoria finale poi per Tesema Atsede Baysa in 2h 25’12”, anche in questo caso 2° crono di sempre per la Firenze Marathon. Secondo gradino del podio per la keniana Rodah Jepkorir Tanui in 2h 26’21” e terzo posto per la ruandese, da anni stabile in zona Siena, Clementine Mukandanga con 2h 28’00”.
Prima italiana sul traguardo, 7à donna, alla fine è Denise Tappatà (Stamura Ancona Asd) con 2h 51’00” che vince la sfida ‘tricolore’ con Federica Proietti (Calcestruzzi Corradini Rubiera) che perde un po’ nel finale e arriva in 2h53’59” come 8à donna assoluta.