Il ricordo di Pietro nell’abbraccio del Mennea Day
Le iniziative del weekend per celebrare il record del mondo di 19.72 a Città del Messico nel 1979. Gare di 200 metri a sostegno delle attività benefiche della Fondazione Pietro Mennea Onlus.
Da Barletta a Cernusco sul Naviglio, da Cassola a Napoli. Il ricordo di Pietro Mennea abbraccia le piste d’Italia, nel weekend del Mennea Day, per rendere speciale la ricorrenza del 12 settembre, per sempre il giorno della Freccia del Sud e del mitico record del mondo di 19.72 a Città del Messico nel 1979. Si comincia sabato nella città natale del grande Pietro, a Barletta.
Sarà lo staffettista azzurro della 4×100 Fausto Desalu, oro olimpico a Tokyo, e secondo italiano di sempre nei 200 metri (proprio dietro Mennea), l’ospite d’onore del Mennea Day nella città pugliese da cui è partita l’avventura umana e sportiva del velocista campione olimpico di Mosca ’80. Nel primo pomeriggio l’entusiasmo dei più giovani, dai 6 ai 13 anni, riempirà piazza del Castello Svevo con il “Trofeo il Piccolo Pietro” organizzato dall’Avis Barletta, una festa dell’atletica con sfide-sprint su una pista da cinquanta metri.
Domenica dalle 16.30 si correrà un 200 metri nel ricordo di Pietro a Cernusco sul Naviglio (Milano) in occasione dell’inaugurazione del rinnovato campo sportivo “Gaetano Scirea”: accolti dal sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti, saranno presenti la vicepresidente della FIDAL Grazia Maria Vanni, la vicepresidente del CONI Silvia Salis, il presidente del CONI Lombardia Marco Riva, gli ex velocisti azzurri cresciuti agonisticamente a Cernusco Marisa Masullo e Simone Collio (con la moglie Ivet Lalova, sprinter bulgara), l’ottocentista azzurra Elena Bellò e la famiglia Scirea. Sulla pista lombarda, ufficialmente intitolata a Marco Rotta dal 1° settembre, sono previste gare sui 200, dagli esordienti al settore assoluto, con l’organizzazione di Atletica Cernusco e Pro Sesto.
Festa anche a Cassola (Vicenza), con la regia organizzativa del Gs Marconi Cassola. Dalle 16.15 di domenica sfrecciano sui 200 metri gli atleti di tutte le categorie, dai piccoli ai più grandi, e nel ricordo di Pietro non mancheranno tanti ospiti a bordo pista, come Paolo Camossi, vent’anni fa iridato indoor del salto triplo, oggi allenatore del campione olimpico Marcell Jacobs. A fare gli onori di casa la lunghista azzurra Laura Strati, presente la vicepresidente del Comitato regionale FIDAL Veneto e primatista italiana dei 100 metri Manuela Levorato.
A sostegno delle iniziative benefiche della Fondazione Pietro Mennea Onlus, e in memoria di una prestazione che da quarantadue anni è ancora record europeo, anche gli eventi organizzati nella città altoatesina Merano (iscritta nei 200 l’azzurra della 4×400 Petra Nardelli), a Pistoia, a Pesaro, a Viterbo, al Virgiliano di Napoli. Il Mennea Day prosegue nei giorni successivi con le tappe di Casalmaggiore (Cremona, 16 settembre), di Grosseto (il 18) e dello stadio delle Terme di Caracalla a Roma (il 29). Perché Pietro è per sempre.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it