Fiamme Gialle: premiata Simona La Mantia con Elisa Riguado e Nicola Vizzoni
Cent’anni di atletica gialloverde: a Rovereto riconoscimenti per i tre plurivincitori di titoli italiani. Premio speciale a Mariano Scartezzini.
Si è svolta la cerimonia di consegna dei “Premi Speciali Fiamme Gialle”, nell’ambito dei cento anni di attività dell’atletica leggera gialloverde e in occasione dei Campionati italiani assoluti di Rovereto. Nella sala consiliare del Comune di Rovereto, erano presenti il sindaco Francesco Valduga, l’assessore comunale allo sport e alla promozione del territorio Mario Bortot, il presidente del Coni Trento Paola Mora, il presidente onorario della Federazione Italiana di Atletica Leggera, Gianni Gola, e il comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, Gen.B. Flavio Aniello.
Sono stati premiati tre atleti che durante la loro carriera hanno vinto il maggior numero di titoli italiani all’aperto: tra le donne Simona La Mantia, oggi in servizio al Gruppo della Guardia di Finanza di Palermo ed Elisa Rigaudo, in servizio al Comando Provinciale di Cuneo (7 titoli ciascuna), e per il settore maschile Nicola Vizzoni, attualmente impiegato come tecnico del settore lanci del Gruppo Atletico Fiamme Gialle (14 titoli). A consegnare loro una targa di riconoscimento per aver contribuito alla centenaria storia gialloverde, rispettivamente il sindaco Valduga, il presidente Mora e il generale Aniello.
Premio speciale anche per l’ospite d’eccezione Mariano Scartezzini, ex “fiamma gialla”, trentino di Seregnano che vinse due volte in Coppa Europa a Torino ‘79 e Zagabria ‘81, fu argento alle Universiadi del 1979 e bronzo a quelle del 1981, e alla prima edizione del Golden Gala, il 5 agosto 1980, stabilì il record italiano della specialità con 8:12.5, all’epoca settima prestazione mondiale alltime. La sua presenza è stata l’occasione per un ideale “passaggio di testimone” del primato sociale nei 3000 siepi con il giovane finanziere Ahmed Abdelwahed che recentemente al Golden Gala di Firenze è riuscito dopo oltre 40 anni a battere il record, con il tempo di 8:12.04.
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it