Brillante inizio di stagione all’aperto per Antonio Trio

Il portacolori dell’Atlhetic Club ‘96 Alperia si è messo subito alle spalle la brutta parentesi del covid-19, contratto dopo gli Europei in Polonia, con un brillante salto di 7.83 metri, fatto segnare a Palermo.

Antonio Trio a Palermo

La stagione all’aperto del milazzese Antonio Trio è cominciata in modo promettente. Il portacolori dell’Atlhetic Club ‘96 Alperia si è messo subito alle spalle la brutta parentesi del covid-19, contratto dopo gli Europei in Polonia, con un brillante salto di 7.83 metri, fatto segnare a Palermo.

Sulla pedana che lo vede giornalmente allenarsi, l’attuale campione italiano indoor del lungo è andato meglio delle sue stesse previsioni fatte alla vigilia, collezionando, oltre alla migliore misura di giornata, pure due 7,77 ed un 7,71, che certificano un brillante stato di forma.

L’ideale biglietto da visita, quindi, per l’importante meeting internazionale di Savona, in programma il 13 maggio, quando si confronterà con avversari di altissimo livello: l’altro siciliano Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), l’australiano Henry Frayne (8,34 in carriera ed un argento mondiale) e l’albanese Izmir Smajlaj (8,11).

“Sono contendo della mia prova – dichiara Trio – occorreva, soprattutto, “rompere il ghiaccio” ed oliare i meccanismi prima di Savona e ci sono riuscito senza problemi. Non nutrivo particolari aspettative, essendomi dovuto fermare per un mese a causa del coronavirus e avendo sole cinque settimane di lavoro nelle gambe. Ho messo in fila dei buoni balzi, che mi torneranno utili nei prossimi impegni in calendario, a cominciare da quello in Liguria, dove la concorrenza sarà molto stimolante”.