Maratona di Pisa nel segno di Marocco e Austria
Si sono imposti, infatti, Youssef Sbaai (Pod. Tranese) con il tempo 2h15’23” e la favorita della vigilia Karin Freitag, che ha colto il successo in 2h42’56”. Clima freddo e soleggiato, domenica 20 dicembre, in definitiva perfetto per correre una maratona, con un percorso che ha attraversato la città e che come consueto si è spinto fino al mare, a Tirrenia e Marina di Pisa.
Parla sempre più lingue estere la maratona di Pisa dal carattere internazionale. 500 stranieri, quasi 3mila classificati nelle due distanze, 55 Nazioni rappresentate e tra queste il Marocco del vincitore di questa 17esima edizione Youssef Sbaai (Pod. Tranese) con 2h15’23” e l’Austria grazie alla favorita della vigilia Karin Freitag che ha colto il successo in 2h42’56”. Una Maratona di Pisa da record nei numeri e organizzata in collaborazione con il Comune di Pisa, Coni Regionale e Uisp Pisa che hanno affiancato gli organizzatori insieme a Confesercenti Toscana Nord che ha siglato con 1063AD, la nuova società organizzatrice, un accordo quinquennale per l’utilizzo del marchio ‘PisaMarathon’.
Clima freddo e soleggiato, domenica 20 dicembre, in definitiva perfetto per correre una maratona, con un percorso che ha attraversato la città e che come consueto si è spinto fino al mare, a Tirrenia e Marina di Pisa. Alle spalle del marocchino Sbaai, in seconda posizione il keniano John Mutai Kipkorir in 2h19’15” sul quale si nutriva la maggior speranza di vittoria per via del suo primato personale sulla distanza di 2h11’ fissato qualche anno fa. Appena dietro, in volata, attardato di un solo secondo, in 2h19’16” il laziale Carmine Buccilli (Atl. Casone Noceto) che forse sperava in qualcosa in più sia come posizione in classifica sia come responso cronometrico. “E’ la mia seconda maratona dopo quella corsa a maggio – afferma Youssef – e ho migliorato il mio record. Abito a Torino e sono in Italia dal 2006, questa maratona di Pisa mi rimarrà sempre nel cuore, sono felicissimo e ringrazio il mio allenatore che sa tirare fuori il meglio di me sempre”.
Nella gara femminile è l’ungherese Simona Staicu in 2h44’31” a salire sul secondo gradino del podio ben davanti alla sarda Roberta Ferru, terza e bravissima, in 2h48’50”: “Sono emozionatissima, ho 47 anni e in questa meravigliosa città ho fatto il mio nuovo primato personale e sono salita sul podio di una grande maratona. Cosa posso volere di più” le parole di Roberta appena tagliato il traguardo. Oltre alla maratona con 1295 classificati, si è svolta anche la mezza maratona che ha visto 1650 finisher, in questo caso in grande luce gli atleti del Brooks Team, sponsor che da 10 anni affianca l’evento pisano garantendo un sostegno non solo economico ma anche d’intenti, idee e passione. A vincere la mezza è stato Paolo Gallo, già secondo nel 2014, in 1h09’47”, non lontano dal suo miglior tempo di sempre e tra le donne Federica Proietti che con 1h15’59”, oltre a vincere, ha confermato il suo grande stato di forma: “Sono strafelice perchè ho abbassato il mio primato personale di oltre due minuti, che è tantissimo – conferma Federica – Un periodo fantastico, ho fatto bene ad esserci e a provarci. In novembre ho esordito in maratona a Valencia in 2h52’, due settimane fa ho fatto il mio nuovo primato sul 10km con 34’47” e ora ancora un grande tempo. Il 2015 non può che essere per sempre nei miei ricordi”.
Articolo e FOTO tratti dal comunicato stampa degli organizzatori