Grosso e Siracusa conquistano il promontorio del Tindari
La “III Patti-Tindari” è stata, domenica 4 ottobre, l’evento sportivo maggiormente partecipato del Grand Prix provinciale 2015 della FIDAL Messina. Oltre 340 podisti hanno percorso, infatti, 10 km, partendo dalla piazza centrale di Patti e arrivando in una delle location più suggestive in Italia: la piazza del Santuario dedicato alla Madonna nera, che si affaccia sulla riserva naturale “Laghetti di Marinello”.
La “III Patti-Tindari” è stata, domenica 4 ottobre, l’evento sportivo maggiormente partecipato del Grand Prix provinciale 2015 della FIDAL Messina. Oltre 340 podisti hanno percorso, infatti, 10 km, partendo dalla piazza centrale di Patti e arrivando in una delle location più suggestive in Italia: la piazza del Santuario dedicato alla Madonna nera, che si affaccia sulla riserva naturale “Laghetti di Marinello”. Una giornata di sport, ma di uno sport che emoziona. Numeri importanti per una scalata al suo terzo anno.
Hanno tagliato il traguardo ben 309 atleti, provenienti da ogni parte della regione e d’Italia. Un sole d’ottobre ha scaldato anche troppo i runners fin dalle prime ore del mattino, quando in centinaia si sono ritrovati presso il parco degli ulivi di Tindari. Le navette, messe a disposizione dal Comune di Patti, hanno trasferito i partecipanti, pur con un po’ di evitabile ritardo, nella zona dello start. Una piazza Mario Sciacca come non si era mai vista è stata colorata dalle maglie degli atleti.
Tra queste risaltava quella tecnica indossata per l’occasione da tutti i componenti della la Podistica Pattese e compresa nel pacco gara dei primi 200 iscritti. A tutti i classificati è andata, inoltre, una bella medaglia in ceramica “Calderone Pattese”, creata e dipinta a mano per questa terza edizione. La difficoltà logistica di una prova in linea non ha impedito di confermare l’ottima fama dell’organizzazione. “Un lavoro di squadra e non soltanto di chi corre, ma anche dei tanti volontari senza i quali ciò non sarebbe stato possibile e che cogliamo l’occasione per ringraziare – dichiara il presidente della Podistica Pattese Nino Monastra – sono tanti coloro che si sono appassionati e che, dando una aiuto, hanno vissuto dal vivo le emozioni di un evento destinato a crescere negli anni”.
Ad aggiudicarsi la competizione, scalando più velocemente o come molti riferiscono “come una freccia” in 36’ e 30”, è stato Natale Grosso dell’Indomita Torregrotta già noto sulle strade pattesi. Grosso ha già vinto, infatti, due edizioni della “Corri Marina”, corsa estiva organizzata sempre dalla Podistica Pattese. Tra le donne un rientro alle gare in grande stile per Nina Siracusa (Tyndarys Pattese) allenata dal professore Coletta. Passo deciso, sguardo semplice quasi a voler nascondere l’importante risultato ottenuto con l’eccellente tempo di 42’18”.
Elenchiamo, infine, tutti i vincitori di categoria. SM: Vincenzo Schembari (Padua Ragusa); SM35: Calogero di Gioia (Universitas Palermo); SM 40: Massimo Lisitano (Podistica Messina); SM45: Sebastiano Ragonese (Atletica Linguaglossa); SM 50: Giovanni Mangiò (Stilelibero); SM55: Francesco Grillo (Polisportiva Milazzo); SM60: Giuseppe Maio (Polisportiva Milazzo); SM65: Francesco Vinciguerra (Marathon Club Taormina); SM70: Marco Marco (Pol. Atl. Villasor); SM75 Antonio Micali (Stilelibero); SF: Valentina Castorina (Podistica Messina); SF40: Teresa Latella (Podistica Messina); SF45: Maria Pistone (Forte Gonzaga); SF50 Biagia Borromeo (Polisportiva Milazzo); SF55: Antonina Ienna (Amatori Palermo); JM: Giuseppe Pilello (Atletica Civitanova); AM: Samuel Ceraolo (Tyndarys Pattese); Promesse: Giuseppe Trimarchi (Atletica Villafranca).