Crisafulli: tra conferme e sorprese bilancio ok per il “Giro delle Eolie”
La quindicesima edizione dell’ormai tradizionale manifestazione podistica a tappe, organizzata dalla Polisportiva Europa, è andata in archivio nel segno di Salvatore Franzese e Francesca Colafati. Se l’emiliano ha “brindato” al successo per il terzo anno consecutivo, dominando dall’inizio alla fine, per la messinese si è trattata di una splendida prima volta.
Tra conferme e piacevoli sorprese. La quindicesima edizione del Giro Podistico a tappe delle Isole Eolie è andata in archivio nel segno di Salvatore Franzese e Francesca Colafati. Se l’emiliano ha “brindato” al successo per il terzo anno consecutivo, dominando dall’inizio alla fine, per la messinese si è trattata di una splendida prima volta. Tocca, dunque, al presidente della Polisportiva Europa Costantino Crisafulli, società organizzatrice dell’evento, tracciare un bilancio della manifestazione appena conclusa: “Siamo felici, c’è stato un incremento di circa 25 iscritti rispetto all’anno passato. Evidentemente siamo in crescita. La non competitiva si è dimostrata, inoltre, una gara che stimola, dati i 31 partecipanti”.
Non è mancato nemmeno il fuori programma dovuto alle cattive condizioni meteo che non ha stravolto, comunque, i piani degli organizzatori: “Per la prima volta dopo 15 anni siamo stati costretti a saltare una tappa, ma fin dalla prima edizione sapevamo che il maltempo poteva fare qualche scherzo. I partecipanti l’hanno presa comunque in maniera goliardica e si sono divertiti, anche perché non avevano mai visto l’isola di Vulcano allagata. Il giorno dopo è tornato il sole e non c’è stato nessun tipo di problema”. Crisafulli si è soffermato, quindi, sull’aspetto agonistico: “Franzese è ormai una garanzia e lo ha dimostrato vincendo la competizione per il terzo anno consecutivo. Diverso è stato invece il discorso in ambito femminile, dove tutto si è deciso sul filo di un secondo. Tra Colafati e Cappuccio è stato un duello davvero bello da vedere. Francesca è cresciuta tantissimo, si è ben districata e sa come gestirsi, anche perché nell’atletica la forza bruta da sola non serve a nulla. A Giorgia Cappuccio nell’immediato non avrà fatto piacere perdere per un solo secondo, ma sono ragazze solari e positive”.
Altre le istantanee di questo 15° Giro Podistico delle Isole Eolie: “Su tutti c’è il genitore che correva spingendo la carrozzina con la figlia piccola. E poi un pensiero va rivolto a Luigi Guidetti che ha avuto dei problemi fisici ma ha recuperato. E’ un atleta battagliero che da 15 anni è sempre presente al Giro. In generale ogni anno ritroviamo delle persone a cui piace correre, ma che allo stesso tempo, pur essendo agonisti, non si fanno prendere dal pre e dal post gara, proprio perché vivono tutto in maniera positiva. L’organizzazione prevede che ci si incontri alla fine delle prove per serate dedicate all’intrattenimento e nelle quali poter gustare dei prodotti tipici. Per noi è un piacere accogliere questa gente”. L’obiettivo è adesso puntato al 2016 per un’altra entusiasmante edizione. “Di certo cambieremo qualche tappa. Gli atleti ci chiedono una cronoscalata, speriamo di poterli accontentare”.