Europei Juniores, bronzo per Filippo Randazzo nel lungo
Sono arrivate dalla Svezia medaglie pesanti, record personali e piazzamenti che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione e, soprattutto, per il futuro di queste giovani promesse, ma già splendide realtà.
Gli Europei Juniores in Svezia hanno sorriso all’atletica leggera siciliana. Sono arrivate, infatti, medaglie pesanti, record personali e piazzamenti che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione e, soprattutto, per il futuro di queste giovani promesse, ma già splendide realtà. Il primo lampo è stato di Filippo Randazzo (nella foto), atleta e grande talento della Pro Sport 85 Valguarnera, che nella finale del lungo ha portato a casa il bronzo europeo, grazie al 7.74 fatto registrare al terzo tentativo. Ottima progressione delle prime tre misure per lui, con la serie 7.17, 7.36 ed il 7.74, al terzo salto, che vale nuovo personal best e terzo gradino del podio. Immensa gioia per lui e Carmelo Giarrizzo, ancora una volta tecnico che ha vissuto la felicità di un traguardo, così, prestigioso, frutto di tanto lavoro ed immensi sacrifici.
Alice Mangione, del Cus Palermo, ha entusiasmato nei 400 col sesto posto e nuovo pb di 53”80, quindi col record italiano Juniores ed argento nella 4×400. Prima frazionista, il talento Cus ha vissuto la gioia di una prova in crescendo del poker azzurro, culminato con l’argento ed il record, 3’37”45. Chiara Torrisi è tornata dalla Svezia con il nuovo record personale ed un bagaglio d’esperienza notevolmente arricchito. Per la giovane velocista Cus Palermo è maturato un importante 11”71, ottenuto nel contesto della prima batteria di qualificazione. Alla fine si è piazzata al quattordicesimo posto col 12.04 della semifinale. Undicesima, invece, la 4×100 azzurra, con la Torrisi che, insieme alle tre compagne frazioniste, ha chiuso in 46.05.
Federica Sugamiele, Cus Palermo, si è goduta una settimana da ricordare. Per lei prima è giunta la convocazione tanto attesa, quindi domenica 19 luglio, nel corso dell’ultima giornata di gare, è entrata nella top 10 continentale di categoria nei 5.000 metri, grazie al suo 16’49”13 che le è valso l’ottavo posizione ed un’immensa gioia. Giuseppe Biondo nei 400 ostacoli ha dimostrato, infine, di essere in buona condizione, ma la sua prestazione si è infranta contro un ostacolo. Per l’atleta Cus Palermo botta e prova compromessa, ma portata, comunque, a termine.
Articolo tratto da www.fidalsicilia.it