Triathlon: i fattori determinanti per la performance
Lo studio dei multisport ha messo in evidenza quanto complesse siano le interazioni tra i diversi fattori che determinano il livello della performance, sia essa di alto livello o meno. In senso generale si può affermare che nel triathlon sono tre i principali fattori che determinano la prestazione: le condizioni ambientali, la tattica di gara ed ovviamente la velocità della performance.
Lo studio dei multisport ha messo in evidenza quanto complesse siano le interazioni tra i diversi fattori che determinano il livello della performance, sia essa di alto livello o meno. In senso generale si può affermare che nel triathlon sono tre i principali fattori che determinano la prestazione: le condizioni ambientali, la tattica di gara ed ovviamente la velocità della performance. Relativamente alle prime è opportuno non limitarsi a considerare semplicemente le condizioni atmosferiche ma anche altri aspetti quali, ad esempio, la temperatura dell’acqua o le caratteristiche dei percorsi di gara. Per quanto riguarda, invece, la tattica, questa viene fortemente condizionata oltre che dalle scelte personali dell’atleta anche da aspetti regolamentari, come ad esempio la possibilità di pedalare in gruppo per la frazione di ciclismo, e da capacità di agire in condizioni particolari: basti pensare al fatto che nella frazione di nuoto molto spesso il nuotare in gruppi numerosi (drafting) rappresenta per l’atleta un fattore limitante.
Ancora più complessa si presenta la situazione per quanto riguarda la velocità di gara. Questa è determinata da fattori energetici, quindi correlata con la nutrizione non solo di tutti i giorni ma anche e soprattutto in gara, oltre che dalla resistenza al movimento che è condizionata dall’equipaggiamento dell’atleta (muta per il nuoto, caratteristiche della bici, …) ma anche dall’economia del gesto tecnico che risulta essere fondamentale (è importante che questo sia il più possibile corretto poiché un gesto corretto è anche economico ed ovviamente più efficace). Importanti sono, inoltre, le caratteristiche antropometriche dell’atleta. Alcuni studi recenti hanno evidenziato che i praticanti triathlon, uomini o donne che siano, presentano caratteristiche fisiche che sono un mix di quelle dei nuotatori, dei ciclisti e dei runner, con percentuali di grasso che negli uomini sono comprese tra il 6 e l’11% e nelle donne tra il 10 ed il 20%.
Dal punto di vista prettamente fisiologico sono invece cinque i fattori determinanti: il massimo consumo di ossigeno (VO2max), la soglia anaerobica, il costo energetico (economia del movimento), l’utilizzazione delle riserve energetiche e la frazione di utilizzazione del VO2max. Per quanto riguarda, infine, l’importanza delle varie frazioni, c’è da dire che è aumentata l’importanza di quella di corsa mentre il drafting ha ridotto quella della bici. Non esisterebbe una correlazione tra il tempo della frazione di nuoto ed il livello della performance.