Edizione in grande stile per la Venicemarathon
Circa 8.000 gli iscritti alla Maratona in programma domenica. Invariato il percorso rispetto allo scorso anno: partenza a Stra, arrivo nel centro storico di Venezia, sulla banchina chiamata Riva Sette Martiri. Saranno 12.000 i partenti alle Family Run, le due corse non competitive di Mestre e Dolo del sabato mattina.
E’ tutto pronto per la ventisettesima edizione della Venicemarathon. L’appuntamento podistico di domenica 28 ottobre, sulla distanza di 42,195 km, è organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Venicemarathon Club, con l’approvazione del Comitato Regionale Veneto della FIDAL e la collaborazione del Comitato Provinciale FIDAL di Venezia. L’evento, presentato ufficialmente presso il Casinò di Venezia, farà toccare numeri da record, giungendo per la prima volta nella storia a quota 8.000. Saranno 12.000 i partenti alle Family Run, le due corse non competitive di Mestre e Dolo del sabato mattina.
Invariato il percorso rispetto allo scorso anno: partenza a Stra alle 9.15 (piccola località a circa 25 km ad ovest di Venezia), all’inizio della Riviera del Brenta, arrivo nel centro storico di Venezia, sulla banchina chiamata Riva Sette Martiri, in posizione panoramica di fronte alla Laguna. La prima parte del percorso, lungo la Riviera del Brenta, si sviluppa in un ambiente ricco di suggestioni storiche, culturali e paisaggistiche, caratterizzato dalle numerose ville venete affacciate sulle acque del fiume. La maratona attraversa quindi il centro di Marghera e Mestre, poi corre per oltre 2 km all’interno del Parco San Giuliano e raggiunge Venezia tramite il Ponte della Libertà (un rettilineo pianeggiante lungo quasi 4 km). La gara entra quindi nella rinnovata area portuale e raggiunge il centro storico dove si vive la parte più speciale ed indimenticabile della corsa. Gli atleti corrono a fianco del Canale della Giudecca fino a Punta della Dogana, dove attraversano il Canal Grande su un ponte galleggiante, costruito appositamente per la maratona. Transitando per Piazza San Marco, vicino al Campanile e al Palazzo Ducale, il percorso della maratona raggiunge la linea di arrivo situata in Riva Sette Martiri.
Tra i top runners l’etiope Tadese Tolesa Aredo, vincitore dello scorso anno, mentre in campo femminile torna la connazionale Fantu Jimma Eticha. Tra gli italiani al via Giuliano Battocletti e Domenico Ricatti e tra le donne Martina Celi e Monica Carlin. Per il presidente Piero Rosa Salva “la manifestazione è diventata un evento sempre più internazionale e capace di arricchirsi di nuove motivazioni come ad esempio l’importante collaborazione con la Biennale”. Aperta al pubblico da giovedì a sabato fino alle ore 20, l’area espositiva di 2.000 mq accolta all’interno dei 10.000 mq del Parco San Giuliano, sarà il luogo dove gli 8.000 iscritti, oltre a ritirare pacco gara e pettorale, potranno conoscere le ultime novità del running in termini di abbigliamento, di calzature, delle nuove frontiere high-tech dell’allenamento e soprattutto vivere in anteprima la magica atmosfera dell’evento. Per la prima volta nei suoi ventisette anni di storia, la Venicemarathon gestirà direttamente la produzione televisiva della gara, che andrà in onda domenica mattina su La7 con oltre 3 ore di trasmissione.
I MESSINESI – A Venezia sarà presente un buon numero di atleti messinesi. Per il Forte Gonzaga iscritti gli esperti Massimo Pistorino e Giuseppe Giuttari (crono di 3 h 20’) oltre a Antonino Malatino, Antonino Cordaro, Piero Zimbaro e Mariano Campo che hanno ben figurato a Firenze. Ai nastri di partenza, inoltre, per la Podistica Messina Antonino Merlino, Gaetano Ammendolia e Francesco Forcina, per la Fidippide Rocco Buccafurri, per la Stilelibero Giuseppe Navarra, Giuseppe La Malfa e Vanessa Low.
N.B. Si invitano gli altri messinesi eventualmente iscritti a fornirci il loro nominativo