Nicholas Artuso bronzo ai Campionati Italiani Juniores
Dopo il titolo italiano dei 60 metri, conquistato a febbraio sulla pista di Ancona, e la recente prestigiosa affermazione a Roma nei 100 Under 20 del “Golden Gala-Pietro Mennea” con il personale di 10”65, il 18enne portacolori dell’Atletica Villafranca si è classificato, venerdì 10 giugno, terzo nei 100 metri con il crono di 11”06.
Il talento di Pace del Mela Nicholas Artuso ha messo al collo la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Juniores e Promesse di atletica leggera in corso di svolgimento a Bressanone. Dopo il titolo italiano dei 60 metri, conquistato a febbraio sulla pista di Ancona, e la recente prestigiosa affermazione a Roma nei 100 Under 20 del “Golden Gala-Pietro Mennea” con il personale di 10”65, il 18enne portacolori dell’Atletica Villafranca si è classificato, venerdì 10 giugno, terzo nei 100 metri riservati agli Juniores con il crono di 11”06. Nella batteria della tarda mattinata, Artuso ha avuto un problema alla partenza ed è entrato in finale con l’ottavo e ultimo tempo (11”01). Nella prova decisiva del pomeriggio, condizionata dal forte vento, che ha “mortificato” le prestazioni degli sprinter, è scattato, così, dalla scomoda prima corsia, chiudendo alle spalle del favorito lombardo Andrea Federici della Brixia Atletica (10”81) e dell’emiliano Freider Fornasari (10”99).
“Sono soddisfatto di questo piazzamento, ottenuto dopo aver rischiato di essere subito eliminato. Non ho sentito lo sparo dato con una pistola dallo strano rumore. Mi sono ritrovato, così, a rincorrere gli avversari, qualificandomi per un soffio. Poi ho profuso ogni energia nella gara che metteva in palio le posizioni sul podio. Forse mi sono mancati i due mesi di allenamento non fatti a causa di uno strappo. Vincere sarebbe stata un’impresa, considerando pure che Federici va davvero forte e merita questo successo. Adesso punto ai Mondiali di categoria in Polonia”.
Grandi protagonisti della giornata d’apertura dei Tricolori sono stati i saltatori. Si è cominciato con l’8,48 ventoso del 21enne delle Fiamme Oro Marcell Jacobs nel lungo ed è in seguito arrivato dalla pedana dell’alto Under 23 un altro eccellente risultato. Desirèe Rossit ha superato quota 1,97, migliore prestazione mondiale 2016. Con questa misura, la 22enne friulana è diventata la quinta azzurra di tutti i tempi all’aperto. Per lei una progressione praticamente impeccabile: 1,75, 1,79 e 1,85, una sola incertezza a 1,89 e senza esitazioni sia 1,94 e 1,97. La sfida non vinta con il muro dei 2 metri, una soglia che in Italia hanno varcato soltanto Sara Simeoni, Antonietta Di Martino e Alessia Trost, non toglie nulla alle sue ambizioni future. Una sintesi televisiva dei Campionati Italiani Juniores e Promesse andrà in onda, infine, nei prossimi giorni sui canali di RaiSport.