Tanta commozione per la tragica scomparsa di Antonino Fobert
Il diciassettenne di Torregrotta era in sella alla sua Yamaha 50 blu quando si è schiantato contro una macchina, morendo sul colpo. Incredulità e sgomento nel centro tirrenico. Oltre a quella per le due ruote aveva la grande passione per l’atletica. La sua specialità era i 400 metri su pista, ma si dedicava con passione anche alla corsa campestre.
Un’altra giovane vita spezzata. La comunità di Torregrotta è sotto choc per la morte del diciassettenne Antonino Fobert, vittima domenica sera di un tragico incidente stradale. Era in sella alla sua Yamaha 50 blu quando, lungo il Viale Europa, si è schiantato contro una macchina, non lontano da un distributore, per cause ancora da accertare. Antonino, nonostante indossasse il casco, è morto sul colpo. Quando i militari dell’Arma della Compagnia di Milazzo e l’ambulanza del 118 sono giunti sul posto per il giovane non c’era più nulla da fare. Strazianti le scene sul luogo del sinistro, con familiari ed amici increduli di fronte all’accaduto. Conosciuto in tutta la zona del Comune tirrenico, oltre a quella per le due ruote Antonino aveva la grande passione per l’atletica. La sua specialità era i 400 metri su pista, ma si dedicava con passione anche alla corsa campestre, disciplina alla quale si riferisce proprio l’ultima apparizione in gara dello scorso 22 gennaio. Era stato prima tesserato per l’Indomita per poi passare tra le file dell’Athlon San Giorgio. Frequentava, con ottimi risultati, l’Istituto tecnico nautico “Caio Duilio” di Messina. Tanti i commoventi messaggi postati sul suo profilo Facebook, nel quale spiccano proprio le foto in sella alla moto ed in azione durante le gare di atletica. Sogni irrimediabilmente infranti per un impatto risultato fatale.
La redazione di Messinadicorsa si unisce al cordoglio e porge le più sentite condoglianze alla famiglia di Antonino Fobert