Maratona di Firenze: il commento tecnico della gara
Molto regolare è stata la 31esima edizione della “Firenze Marathon”, sia in ambito maschile che femminile. Era stata preparata una gara veloce con atleti di elevata qualità tecnica e così i risultati si sono visti.
Una gara molto regolare questa 31esima edizione della “Firenze Marathon”, sia in ambito maschile che femminile. Era stata preparata una gara veloce con atleti di elevata qualità tecnica e così i risultati si sono visti. Quarto tempo di sempre a Firenze per Asbel Kipsang, classe 1993, all’esordio sulla distanza di maratona. Nell’anno per entrare nel clima ‘internazionale’ ha corso come lepre di gara alle maratone di Milano, Seul e Lisbona, ma a Firenze è stato il numero uno fino in fondo: “Un esordio fantastico in questa città che mi ha affascinato – ammette Asbel sul traguardo – ero molto concentrato fin dall’inizio dove ho fatto anche riscaldamento da solo, isolandomi. E’ un grande inizio per me”.
Ritmo medio impostato fin dall’inizio di 3’02” al km per gli uomini, passaggio alla mezza in 1h03’59” perfettamente in linea con le previsioni, finchè al 30° km si è infiammata la gara e dal gruppetto di cinque atleti, tolta di scena la lepre come previsto, si è fatta vera gara. Già al 35km sono rimasti in tre: Kipsang, Matebo e Kibor sempre sul passo dei 3’05” al km. Ulteriore selezione nei cinque chilometri successivi, infatti al 40° si sono presentati in due soli davanti, Matebo davanti a Kipsang. 2h09’55” il tempo finale di Asbel Kipsang, 3’04” al km in vantaggio su Matebo di 25”, che forse ha accusato un po’ di stanchezza avendo corso solo due mesi fa a Berlino dove era giunto ottavo. Regolare pure Domenico Ricatti, atteso ad un riscatto dopo la delusione europea e ha chiuso in 2h20’01”, felice per aver finito la competizione ma lontano, comunque, da un crono di rilievo e dal suo primato personale.
Nella gara femminile la vincitrice etiope ha sempre fatto gara di testa, forte anche della sua esperienza sulla distanza che l’ha portata a vincere già le maratone di Siviglia e Varsavia. Ora si aggiunge Firenze dove ha conquistato il gradino più alto del podio grazie ad cambio di ritmo tra il 35 e il 40° km dove ha distanziato di quasi un minuto abbondante la keniana Grace Momanyi che sarà seconda in piazza Santa Croce. Per la compagine femminile ritmo medio di 3’25” al km e passaggio a metà gara a Lungarno del Tempio in 1h15’22.
La sintesi dell’evento toscano andrà in onda, domenica 30 novembre, su RaiSport 1 dalle 17.00 alle 17.50 e poi in replica dopo la mezzanotte (00,40) su RaiSport 2. Inoltre dalle 17,30 venerdì 5 dicembre su RaiSport 1.