Vito Massimo Catania doma l’Etna nel primo Ultra Trail di Sicilia
Una favola tutta siciliana quella andata in scena sul versante nord del Vulcano. La quarta edizione dell’Etna Trail, con il primo Ultra Trail di 64 chilometri, ma anche con l’Ornitos trail di 24 km e la passeggiata non agonistica di 16 km, ha scritto, domenica 2 agosto, una splendida pagina di sport.
La gara più dura, ma anche la più magica, resa ancora più suggestiva dai boati delle bocche in continua eruzione, proprio sopra il passaggio degli atleti. Avevano il volto rigato dalla fatica i guerrieri al traguardo, ma uno spettacolo così è solo per pochi eletti e va guadagnato con il sudore di quasi mezza giornata di corsa sulla sabbia lavica. Una favola tutta siciliana quella andata in scena sul versante nord del Vulcano.
La quarta edizione dell’Etna Trail, con il primo Ultra Trail di 64 chilometri, ma anche con l’Ornitos trail di 24 km e la passeggiata non agonistica di 16 km, ha scritto, domenica 2 agosto, una splendida pagina di sport e non solo, riconciliando l’uomo con la maestosità e la sacralità della natura, che in questa Regione sembra esprimere le sue virtù con ancore maggiore fascino che altrove. A vincere sono stati in quattrocento, cioè tutti quelli che hanno preso il via stamane da Piano Provenzana, quasi tutti giunti al traguardo. Tra loro anche una ragazza iraniana e tanti altri atleti ed atlete in rappresentanza di 13 nazioni, anche d’oltre manica.
A concludere per primo l’interminabile Ultra Trail di 64 Km, l’atleta di Regalbuto, Vito Massimo Catania dell’Atletica Rosamaria, che ha dominato con il tempo di h 7,56.12. Secondo ad oltre 40 minuti, il palermitano Francesco Cesare della Panormus (h 8,38.57). Terzo (h 9,02.37) un mostro sacro del trail siciliano, la maglia verde di leder del Circuito Ecotrail, Giuseppe Cuttaia anch’esso con i colori della Panormus. Ad allietare la giornata dei tanti spettatori giunti a Piano Provenzana, diversi momenti folcloristici e musicali ed escursioni guidate sul vulcano.
Un’organizzazione impeccabile, quella messa a punto dalla società Etnatrail, coadiuvata dalla Sportaction, società organizzatrice del Circuito Ecotrail Sicilia 2014, giunto con la tappa etnea, al sesto appuntamento stagionale. A sostenere l’Etnatrail nell’organizzazione e nella logistica oltre a vari sponsor privati, anche il Comune di Linguaglossa, l’Ente Parco dell’Etna e 100 volontari tra uomini della forestale, del soccorso alpino e del CAI, che hanno assistito gli atleti lungo il percorso. Prossimo appuntamento per la carovana del Ecotrail Sicilia il prossimo 23 e 24 agosto a Caltavuturo, sulle Madonie, per l’unica tappa in notturna del circuito, l’Ecotrail della Luna.
Per ulteriori informazioni www.etnatrail.it , www.ecotrailsicilia.it.