Ragunì timbra il passaporto per gli Europei di Zurigo
Il sogno di una convocazione per gli Europei di Zurigo si è concretizzato in una fresca serata trentina. Pergine era l’ultimo tram per la competizione continentale e Federico Ragunì lo ha puntualmente preso, sfoderando una prestazione tanto attesa quanto efficace. Un 100 corso a perdifiato per entrare a far parte di quella staffetta 4×100 che difenderà i colori azzurri in Svizzera. Nel meeting del campo comunale Pergine Valsuga l’atleta catanese, tesserato per il Cus Palermo, ha corso in 10”42 (nelle batteria di qualificazione), secondo dietro il compagno di staffetta Fabio Cerutti più veloce di un centesimo. Nella finale, stesso piazzamento con il tempo di 10.66 (vento -2.2). Una prestazione complessiva che è il compendio di una stagione esaltante, che lo ha visto tra l’altro, di recente, salire sul podio dei Campionati Italiani Assoluti.