Coppia italo-francese guida il Sardinia Trail
Fulvio Dapit, 36 anni, del team Sds-crazy idea-la sportiva è al comando della seconda edizione della manifestazione sarda. Al termine della 2^ tappa guida la classifica generale e ha messo una seria ipoteca sulla vittoria finale. L’alteta ha percorso la 2^ tappa Su Gologone-Cala Gonone di 36 km in 3h01m19sec. Tra le donne dominio incontrastato di Stephanie Jimenez, che non ha lasciato spazio di rimonta alle sue.
Fulvio Dapit, 36 anni, del team Sds-crazy idea-la sportiva è al comando della seconda edizione del Sardinia Trail. Al termine della 2^ tappa guida la classifica generale e ha messo una seria ipoteca sulla vittoria finale. L’alteta ha percorso la 2^ tappa Su Gologone-Cala Gonone di 36 km in 3h01m19sec. Ma oggi grande prestazione del “sardo” Antonio Salaris che è arrivato secondo, distanziato di appena un minuto ed una manciata di secondi da Dapit. E’ stato in testa per metà della gara. La tappa odierna nel Supramonte di Oliena e Dorgali, con un percorso superiore ai trenta chilometri, era congeniale alle sue doti, ma è stato superato da Fulvio Dapit, leader incontrasto di questa manifestazione che ha richiamato al via 58 concorrenti da tutta Europa.
Anche nella seconda tappa terzo podio per il tedesco Olef Rantzow del team Gegen den Wind Lauf con un distacco dal primo di 10m58s, ma continua a stare incollato alle posizioni di testa. Quarto l’italiano Massarenti distaccato dal primo di 13m22s. Ma la gara è ancora aperta e si gioca tutto nella tappa di domani che partirà dalla località Arcu Guddetorgiu nel comune di Desulo per poi scalare Arcu Gennargentu, Punta Paolinu, e il Bruncu Spina, per poi arrivare intorno alle 11.30 in piazza Italia a Fonni, dove si chiuderà la manifestazione. Tra le donne dominio incontrastato della francese Stephanie Jimenez, che non ha lasciato spazio di rimonta alle sue avversarie e lancia la sua candidatura al trono di regina del Sardinia Trail.
DICHIARAZIONI ATLETI:
Fulvio Dapit: “Ho trovato le giuste condizioni climatiche per continuare la mia passeggiata nelle montagne. Oggi, in particolare, il Supramonte di Oliena e Dorgali ci hanno regalato degli scenari incantevoli e domani devo stare attento a non perdere i minuti di vantaggio in classifica. Sarebbe un onore diventare il vincitore di questa manifestazione unica ed irripetibile.”
Antonio Filippo Salaris: “Molto dispiaciuto per aver perso la possibilità di vincere la tappa di oggi. Nell’ultima parte, dopo essere stato al comando, sono stato superarato dal leader della classifica che domina questa bellissima manifestazione unica nel suo genere in Sardegna. Domani nell’ultima tappa rilancio la mia sfida”.
Stephanie Jimenez: “La tentazione di fermarsi a guardare i panorami di questi splendidi scenari delle montagne del Gennargentu è forte. Domani spero di riuscire a tenere la testa della classifica donne. E’ un traguardo difficile ma sono molto concentrata per raggiungerlo”.
Oleg Rantzow: “Paesaggi sempre più belli, oggi ho distribuito meglio le forze lungo i 36 km. Non vedevo l’ora di vedere il mare di Cala Gonone. Non vedo l’ora di fare la tappa di domani”.
Classifica UOMINI 2^ Tappa
1) Fulvio Dapit (ITA) 3h01m19s
2) Filippo Antonio Salaris (ITA) a 01m23sec
3) Oleg Rantzow (GER) a 10m58sec
4) Paolo Massarenti (ITA) a 13m22sec
5) Marco Pittau (ITA) a 23m25sec
Classifica DONNE 2^ Tappa
1) Jimenez Stephanie (FRA) in 03h44m42sec
2) Marina Plavan (ITA) a 33m07sec
3) Vittoria Camerana (ITA) 39m29sec
GENERALE UOMINI
1) Fulvio Dapit (ITA) 4h54m44s
2) Filippo Antonio Salaris (ITA) a 12m22sec
3) Oleg Rantzow (GER) a 15m26sec
4) Paolo Massarenti (ITA) a 19m39sec
5) Marco Pittau (ITA) a 37m02sec
GENERALE DONNE
1) Jimenez Stephanie (FRA) in 03h44m42sec
2) Marina Plavan (ITA) a 33m07sec
3) Vittoria Camerana (ITA) 39m29sec