Antonio Trio sesto nel lungo agli Assoluti di Reiti
Su una pedana ostica a causa della pioggia, l’atleta mamertino ha fatto segnare la misura di 7,45 metri al quarto balzo. Dopo le difficoltà nelle qualificazioni, le cose sono andate, quindi, decisamente meglio in una prova dall’elevato spessore tecnico. Soltanto decimo il talentuoso 18enne reggino Gabriele Chilà.
Il maltempo ha complicato, sabato 25 giugno, i piani ai protagonisti della seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera, in corso di svolgimento a Rieti. Nella finale del lungo non si è trovato a proprio agio il reggino Gabriele Chilà (Andrea Milardi Rieti), mentre si è brillantemente comportato il mamertino Antonio Trio.
Su una pedana ostica a causa della pioggia, Trio, portacolori del Cus Palermo, si è classificato sesto grazie alla misura di 7,45 metri fatta segnare al quarto balzo. Dopo le difficoltà nelle qualificazioni, le cose sono andate, quindi, decisamente meglio in una prova dall’elevato spessore tecnico. “Ha piovuto forte nei primi tre salti ed era abbastanza complicato per tutti esprimersi al massimo – ha dichiarato Trio proprio al termine della gara – io mi sono assestato gradualmente e credo di aver gestito bene la situazione, considerando anche la caratura dei rivali. Mi manca ancora qualcosa, ma sono soddisfatto per via delle sensazioni positive che ho provato”.
Il 18enne Chilà non è riuscito, invece, a mettere in mostra talento e qualità. Il nullo iniziale ed i successivi 7,18 e 7,17 gli hanno impedito, infatti, di misurarsi con gli avversari nei successivi tre tentativi, chiudendo, così, al decimo posto. Per lui, che quest’anno era “atterrato” a 7,78, il rammarico di non essersi ripetuto agli altissimi livelli a cui aveva abituato. Il titolo tricolore è stato vinto dal favorito Lamont Marcell Jacobs (Fiamme Oro) con 7.89 metri. Argento per Kevin Ojiaku (7,83) e bronzo per Emanuele Catania (7,69). Quinto Andrew Howe (7,56).