Consensi meritati per il “1° Trofeo Santa Venerina”
La manifestazione, svoltasi sabato 25 luglio e organizzata dall’Atletica Zafferana in collaborazione con la Proloco e la Città di Santa Venerina, ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti, 160 dei quali agonisti, in rappresentanza di oltre 25 società.
Il “1° Trofeo Santa Venerina”, svoltosi sabato 25 luglio e organizzato dall’Atletica Zafferana in collaborazione con la Proloco e la Città di Santa Venerina, coadiuvati dal Comitato Provinciale FIDAL e il GGG “Pistritto” di Catania, ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti, 160 dei quali agonisti, in rappresentanza di oltre 25 società, che hanno vita all’ottava prova del XII Grand Prix Provinciale FIDAL Senior/Master di Corsa e alla prima edizione del Premio Top-Team per il settore giovanile. Anche la “Corri Santa Venerina”, la non competitiva aperta a tutti i cittadini, ha fatto registrare un discreto numero di partecipanti. La gara vera e propria ha avuto inizio con le batterie giovanili delle categorie Esordienti, Ragazze/i e Cadette/i, nelle quali gli atleti hanno dato il massimo allo scopo di entrare nella speciale classifica dell’ambito Premio Top-Team, conquistato dall’Aetna Sprint di Giarre.
Tra i veterani, i podi femminili e maschili sono stati appannaggio di Valentina Turone (Juniores) Virtus Acireale, Suelen Spitaleri (SF) Scuola di Atletica Leggera Catania e Patrizia Strazzeri (SF35) Fortitudo Catania, mentre per quanto riguarda gli uomini sono stati conquistati da Simone Canino (SM) Atletica Sant’Anastasia, Alfio Scalisi (SM40) Podistica Messina e Scavo Cirino (SM45) dell’Atletica Misterbianco.
In una serata tipicamente estiva, la kermesse, inserita all’interno del programma delle festività in onore dei festeggiamenti di Santa Venera, ha regalato pertanto al paese tre ore buone di spettacolo sportivo. I timori che aleggiavano alla vigilia della manifestazione per via delle caratteristiche del percorso, percorso molto tecnico e bello, ma da percorrersi in notturna e in un contesto di festeggiamenti, che avrebbe garantito da un lato visibilità al paese ma dall’altro potuto creare qualche insidia ai podisti per via delle altre iniziative, sono stati fugati grazie all’ottimo e coordinato lavoro tra i vari enti chiamati a garantire la sicurezza degli atleti.
Fonte e foto: A.S.D. Atletica Zafferana